venerdì 9 agosto 2013

ROTTI E STRACCIATI - Canazei 24 agosto ore 21, ingresso libero

Quando ho iniziato ad arrampicare erano gli anni settanta. L'arrampicata, quella sportiva, non esisteva ancora e le falesie si chiamavano palestre perché servivano a prepararsi per sfide ad alte quote, sulle montagne insomma. L'alpinismo non era per me uno svago ma una fuga da quello che non mi piaceva e contro cui ho sempre nutrito antipatia. Le regole, la scuola e i professori, gli inquadramenti e i recinti dello spirito. Io studente mi accompagnavo a un gruppo eterogeneo di personaggi più grandi di me che dedicavano tutto il loro tempo libero all'alpinismo,operai,avvocati,medici,filosofi e terroristi rossi. E mi hanno insegnato a vivere. Dei tipi così non si vestivano di certo da fighetti ma si infilavano quello che capitava pescandolo tra la roba vecchia da buttare. Si badava esclusivamente alla sostanza. Quando si arrampicava e si bivaccava nelle grotte non serviva vestire elegantemente. Era meglio avere una chitarra e del buon vino semmai, che dei pantaloni nuovi! Quella di ROTTI e STRACCIATI è una storia in cui mi vedo da giovane, per questo, e non solo, la promuovo volentieri qui su suggerimento dell'amico Alberto Graia (uno che disegna da far paura...) "ERANO ROTTI E STRACCIATI" Provare a inanellare avvenimenti. Costruire il racconto di quegli anni, lontani dall'eroica alpina ma assolutamente vicini alla voglia umana di avventura e vita. Cercare di collegare poi il tutto alla realtà inventando un filo logico che leghi le vicende. Video e foto di ieri ma anche di oggi e soprattutto i disegni di un amico ( Alberto Graia ) per raccontare tutto quello che c'era allora oltre l'immediatamente visibile, nel tentativo di creare una serata fra lettura e teatro. La storia di Pierluigi Bini, di Vito Plumari e delle loro avventure fra le Dolomiti e il Gran Sasso. "ERANO ROTTI E STRACCIATI" Val di Fassa, Canazei, 24 agosto 2013 alle ore 21,00 Ingresso libero http://www.youtube.com/watch?v=QQIac2hw0CA Andateci!