domenica 16 agosto 2009

ANNAPURNA CIRCUIT 8-25 novembre 1515€/pers.

ANNAPURNA CIRCUIT

Il NEPAL centrale è caratterizzato dall’Annapurna Himal e dalla pittoresca cittadina di Pokhara adagiata sulle sponde del suggestivo lago Pewa Tal. Nel 1950 l’Annapurna fu il prmo 8000 ad essere scalato dall’uomo e la pubblicità che n’è derivata ha fatto conoscere questo massiccio a livello mondiale. Per questo è diventata una delle prime mete turistiche ad essere frequentata dai trekkers e l’area meglio organizzata e più sicura del Nepal.
La catena dell'Annapurna, delimitata dai corsi del Marsyandi e del Kali Gandaki, occupa il centro dell'Himalaya nepalese estendendosi per una lunghezza superiore ai 70 chilometri. I paesaggi che offre variano dalle foreste subtropicali, ai boschi d'alta montagna, ai pascoli alpini, allo sterile paesaggio gelato delle alte quote.
D'estremo interesse sono inoltre le popolazioni che abitano le vallate sui diversi versanti del massiccio, i Gurung, i Manangi, i Thakali, i cui differenti usi e costumi rendono molto diversi fra loro i numerosi villaggi che s'incontrano lungo il tragitto. Molto belli i vari Gompa (templi/monasteri) di tipo tibetano che s'incontrano nella zona di Manang e Muktinat, il complesso di templi di quest’ultima è meta dei pellegrini di tutto il continente indiano.
Il percorso di trekking prevede il giro attorno al massiccio dell'Annapurna fino a Jomosom. Richiede circa 12 giorni di camminata più un paio di giornate di riposo e/o gite d'acclimatazione, ed offre paesaggi e natura molto simili a quelli del vicino Tibet, a quote comprese fra gli 820 m. di Besi Sahar da dove inizia l'itinerario ed i 5415 m. del passo di Thorung La, il punto più alto toccato dal percorso.
Boschi di rododendro, pino azzurro, risaie e terrazze coltivate accompagnano il percorso al quale fanno da cornice le cime di 8000 metri dell'Annapurna e moltissimi picchi alti fra i 6000 e gli 8000 metri, fra cui spiccano l'Himalchuli, il Manaslu, il Lamjung Himal, il Tilicho, il Dhaulagiri I e il Gangapurna.
La zona è regolarmente abitata e sentieri e servizi sono buoni. Si dorme nei lodges, i tipici alberghetti locali (vedi foglio informazioni Nepal). Le tappe possono a volte essere anche lunghe ma la geografia del terreno permette di acclimatarsi molto bene (più facilmente che salendo al Campo Base dell’ Everest per es.) consentendo di salire con molta gradualità e in quanto la permanenza in alta quota (al di sopra dei 4000 m) è breve.
Itinerario facile tecnicamente e consigliato per escursionisti normalmente allenati a percorrere itinerari alpini.

Stagione migliore: apr-mag/ott-dic
Paese Nepal Pernottamenti: 11 n. lodge – 4 n. htl
Tipo: trekking su sentieri Date indicative: 8-25 novembre 2011
Durata: 17 gg. Accompagnamento: guida alpina UIAGM
Impegno: per normali escursionisti Prezzo: vedi sotto
Altitudine : 850/5416 Note: suppl.singola su rich.

Programma giornaliero
Eventuali richieste di modifica a preventivo accettato (sia aggiungendo servizi che togliendo servizi) rispetto al programma pubblicato hanno un costo fisso di 170€, escluso il costo dei servizi eventualmente aggiunti.

G Programma Pernott. Sistem. Quota in m.
1 Partenza dall’Italia con volo di linea.
2 Arrivo a Kathmandu e trasferimento all’hotel. Sistemazione e cena libera. Hotel B&B 1.300
3 Kathmandu. Giornata di visita libera della città.
4 Partenza di prima mattina in bus privato e trasferimento Kathmandu-Besisahar e quindi Bhulbule. Arrivo e sistemazione in hotel. Lodge FB 840
5 Trek Bhulbule - Jagat. Il sentiero si sviluppa lungo la valle scavata dal fiume Marsyangdi con su e giù, attraverso le risaie terrazzate e la foresta sub-tropicale ed entra quindi nel territorio dell’Annapurna Conservation Area. Lungo il percorso s’incrociano parecchi villaggi Gurung (l’etnia prevalente dell’area), mentre la vista spazia sulle montagne circostanti, tra cui Manaslu e Ngadi Chuli. Arrivo al villaggio di Ngadi, molto gradevole ed attorniato di campi di riso. Pernottamento in lodge. Avvicinandosi a Jagat sentiero è stato scavato nella roccia, ma rimane largo e ben sicuro. Arrivo al villaggio, abitato - come per la maggior parte dei villaggi dell’area – da popolazione di origine tibetana. Jagat infatti significa “stazione daziaria”, ed era nel passato un posto di raccolta tasse per il commercio del sale dal Tibet che
scendeva lungo la valle Marsyangdi. Lodge FB 1.300
6 Trek Jagat-Dharapani. Si prosegue scendendo verso il letto del fiume, che si attraversa in corrispondenza di Chamje. Si risale quindi – prima con dolcezza, poi in maniera più ripida - attraverso campi di riso, rododendri, e bambù mentre il fiume scompare sotto enormi massi. L’arrivo a Tal segna l’ingresso nel distretto di Manang; qui la valle si apre in un grande plateau che ospita campi di granoturco, orzo e patate. Il sentiero prosegue fino ad attraversare di nuovo il Marsyangdi e a raggiungere Dharapani. Tutti i villaggi da qui a Kagbeni hanno chorten di ingresso ed uscita e l’influenza tibetana si fa sempre più evidente. Lodge FB 1.860
7 Dharapani-Chame. Il cammino prosegue ed attraversa Bargarchhap, il primo villaggio del trek che presenta la tipica architettura tibetana. Il villaggio venne semi-distrutto nel 1995 da una grande valanga, provocata da eccezionali precipitazioni nevose, le stesse che causarono le famigerate valanghe nell’est del Nepal e che provocarono un gran numero di vittime. Si prosegue attraverso foreste di pini ed abeti fino al bivio che divide in due il sentiero. L’itinerario normale segue il sentiero basso sul fiume. Si attraversa il villaggio di Khoto, che dà accesso alla valle di Nar Phuu, remota e protetta da accessi controllati. Chame è
il centro amministrativo del distretto di Manang.. Lodge FB 2.670
8 Trek Chame-Pisang. Il sentiero prosegue per un po’ quasi piano e rilassante, in foresta. Si raggiunge quindi l’impressionante Paungda Danda, un’enorme massiccio roccioso che si erge per oltre 1500 metri dal fiume. Di qui si può ammirare anche l’Annapurna II ed il Pisang Peak. Con un ultima parte pianeggiante si raggiunge Pisang. Lodge FB 3.200
9 Trek Pisang-Manang. La regione si presenta ora molto più arida; il massiccio dell’Annapurna fa infatti da “ombrello” proteggendo il territorio a nord dalle massicce precipitazioni monsoniche che caratterizzano la aree a sud. Il sentiero sale ora lungamente su una cresta vegetata; dalla sua sommità si ha un’ottima vista della valle di Manang dell’Annapurna e del Tlicho Peak (7.134 m.). Si prosegue con andamento variato, in un paesaggio arido, caratterizzato da grandi muraglie di roccia gialla, erose in pinnacoli vicino al sentiero e dall’enorme mole dell’Annapurna a sud. Manang è posto in un plateau e vi si trova ogni genere di negozio, oltre ad un presidio dell’Himalayan Rescue Association. Lodge FB 3.540
10 Manang. Giorno di riposo o acclimatamento con escursioni nei dintorni, di vario livello. E’ possibile salire la cresta a nord del villaggio per godere una vista eccellente dell’Annapurna IV, II e del Tarke Kang; oppure si può raggiungere il lago glaciale che origina dal ghiacciaio del Gangapurna. Lodge FB 3.540
11 Trek Manang-Thorong Phedi. Il sentiero risale la valle attraversando rade foreste di ginepro e rosa selvatica; è questo terreno per gli yak che pascolano numerosi. Si arriva infine a Thorung Phedi, un alpeggio tra le rocce. Lodge FB 4.450
12 Trek Throung Phedi-Muktinath via Thorung La, 5.416 m. Lunga giornata con attraversamento del passo. Il sentiero sale subito con decisione su morene e creste, spesso con andamento ripido, ma ben segnato. Il passo è marcato da un tradizionale chorten e bandierine di preghiera; la vista è mozzafiato: l’intera catena dell’Annapurna, Gangapurna ed infinite altre vette sopra i 6.500 metri. La discesa è lunga e ripida ed offre ottima vista del Dhaulagiri che si erge isolato attraverso la valle della Kali Gandaki. Arrivo a Muktinath con
sentiero tranquillo. Lodge FB 5.416
3.760
13 Trek Muktinath-Jomsom. L’ultima tappa discende la valle lungo un facile sentiero. Jomsom non offre particolari attrattive, ma è il centro amministrativo della Kali Gandaki e, come tale, offre ogni genere di ristorante, lodge e negozi, oltre all’aeroporto che lo collega con Pokhara. Lodge FB 2.720
14 Volo per Pokhara di primo mattino. Arrivo e sistemazione in hotel. Giornata a disposizione per visita libera della città. Pokhara, pur essendo un centro di grande attrazione turistica, e quindi in stagione piuttosto affollata, mantiene grande fascino, dato sia dal magnifico lago su cui si affaccia, il Phewa Tal, che dalla posizione ai piedi dei più bei massicci himalayani di tutto il Nepal. Hotel B&B 980
15 Volo Pokhara-Kathmandu di primo mattino. Arrivo e transfer all’hotel. Giornata a Disposizione per visita libera dei dintorni di Kathmandu (Bakhtapur e Patan). Hotel B&B 1.300
16 A seconda del volo, mattinata a disposizione. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto ed imbarco sul volo per l'Italia.
17 Arrivo in Italia.

Prezzo a persona €1515
IL PREZZO SU INDICATO NON INCLUDE IL VOLO AREREO
INFO
VOLO AEREO
Il costo varia tra gli 800€ e i 1000€ a persona in classe economy, dipendendo dal momento della prenotazione.

Quota di iscrizione: 50€, Include l'assicurazione medico-bagaglio Mondial Assistance, l'invio a domicilio dei documenti di viaggio e la guida Nepal Lonely Planet.

Pagamenti: all’atto della prenotazione dovrà essere corrisposta la quota di acconto pari al 40% dell’ammontare dell’intero pacchetto (servizi + volo). Il saldo dovrà essere versato 30 giorni prima della data di partenza.

La quota comprende
- Guida Alpina dall’Italia esperta del luogo: Marcello Cominetti e tutte sue spese.
- Trasferimenti aeroporto-hotel-aeroporto.
- Sistemazioni in Hotel a Kathmandu (3 notti) e Pokhara (1 notte), camera doppia, Bed and
Breakfast (B&B), come da programma.
- Trasporto via terra Kathmandu-Besisahar.
- Voli Jomsom-Pokhara e Pokhara-Kathmandu.
- Sistemazione in lodge, pensione completa (FB) per l’intera durata del trek, come da
programma.
- Guida locale / Sirdar (equipaggiamento, cibo, trasporto, assicurazione, stipendio).
- 1 Portatore a testa per equipaggiamento personale (equipaggiamento, cibo, trasporto,
assicurazione, stipendio).
- Trekkers’ Information Management System (TIMS) fee.
- Annapurna Conservation Area Project (ACAP) fee.
- Cena culturale alla fine del viaggio.

La quota non comprende
- Volo internazionale A/R in classe economica.
- Tasse aeroportuali in Nepal.
- Attrezzature personali.
- Visto per il Nepal (40 US$, ottenibile direttamente all'arrivo all'aeroporto).
- Pasti in hotel a Kathmandu e Pokhara.
- Tutte le visite a musei, monasteri, spettacoli, etc.
- Extra in genere, mance, bevande e tutto quanto non menzionato in "La quota comprende".


-Su richiesta può essere stipulata Polizza Annullamento Viaggio-


Organizzazione tecnica del viaggio
Il Nodo Infinito Tour Operator Internazionale/Modena Italia

Data la particolare natura delle nostre proposte di viaggio, i programmi giornalieri vanno considerati come una traccia guida. Una serie di fattori variabili che contraddistinguono il viaggiare in regioni d’alta montagna in aree remote (proibitive condizioni atmosferiche, frane, interruzione delle comunicazioni, ecc.) possono mettere a repentaglio la sicurezza dei partecipanti e conseguentemente imporre modifiche agli itinerari programmati. E’ facoltà dell’organizzatore, apportare tutte quelle modifiche al programma che le esigenze di sicurezza richiedano, e pertanto, l’esercizio di tale facoltà non risponde né alla voce modifica del viaggio da parte dell’organizzatore ai punti 8 e 9 né alle clausole recesso al punto 6.

• Prenotazioni - La prenotazione potrà effettuarsi solo in seguito ad accettazione da parte del consumatore delle presenti condizioni generali. L’accettazione delle prenotazioni è subordinata alla compilazione dell’apposito modulo d’iscrizione, che costituisce a tutti gli effetti il contratto di viaggio ed all’effettuazione del relativo pagamento, con conseguente conclusione del contratto solo nel momento in cui l’organizzatore inviera’ la conferma al cliente, anche per via telematica.
• Pagamenti – all’atto della prenotazione dovrà essere corrisposta la quota di acconto pari al 40% dell’ammontare dell’intero pacchetto (servizi + volo). Il saldo dovrà essere versato 30 giorni prima della data di partenza. Per le prenotazioni in epoca successiva alle date sopra indicate, l’intero ammontare dovrà essere versato al momento della prenotazione.
• Prezzo – il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto. Esso potrà essere modificato, al massimo del 10% del prezzo totale del pacchetto, fino a 20 giorni precedenti la data fissata per la partenza e soltanto in seguito a variazioni di: costi di trasporto, incluso il costo del carburante; diritti e tasse su alcune tipologie di servizi turistici, quali imposte, tasse di atterraggio, di sbarco o d’imbarco nei porti o negli aeroporti; tasso di cambio applicato al pacchetto in questione.
• Recesso del consumatore – il consumatore puo’ recedere dal contratto, senza pagare il corrispettivo del recesso di cui infra, nelle seguenti ipotesi:
• aumento del prezzo di cui al precedente art. 3 in misura eccedente il 10%;
• modifica significativa di altro elemento essenziale del contratto (per tale intendendosi qualunque variazione su elementi oggettivamente configurabili come fondamentali al fine della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato) proposto dall’Organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore.
Nel caso in cui al precedente comma, il consumatore ha alternativamente diritto:
• ad usufruire di un altro pacchetto turistico di importo equivalente, o, se non disponibile, superiore senza supplemento di prezzo, ovvero di importo inferiore, con restituzione della differenza di prezzo;
• alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi
dal momento del ricevimento della comunicazione della decisione di chiedere il rimborso.
Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione ( di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre due giorni lavorativi dalla proposta di aumento e di modifica. In difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto, la proposta formulata dall’Organizzatore si intende accettata.
Al consumatore che recede prima della partenza dal contratto al di fuori delle ipotesi elencate ai precedenti commi del presente articolo saranno addebitate, a titolo corrispettivo per il recesso, le somme di seguito riportate:
15% della quota di partecipazione sino 30 giorni di calendario prima della partenza
30% della quota di partecipazione da 29 a 21 giorni di calendario prima della partenza
50% della quota di partecipazione da 20 a 11 giorni di calendario prima della partenza
80% della quota di partecipazione da 10 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso il sabato) prima della partenza.
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
• Annullamento del pacchetto turistico - L’Organizzatore può annullare il contratto quando non sia stato raggiunto il numero minimo previsto di partecipanti e sempre che ciò sia portato a loro conoscenza in forma scritta via posta o via telematica almeno 15 giorni prima della data prevista, oppure a causa di forza maggiore.
• Obblighi dei partecipanti - I partecipanti dovranno essere muniti di passaporto individuale o di altro documento valido per tutti i paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti di soggiorno e di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti. Essi inoltre dovranno attenersi all’osservanza delle regole di normale prudenza e diligenza, a tutte le informazioni fornitegli dall’organizzatore, nonché ai regolamenti e alle disposizioni amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. I partecipanti saranno chiamati a rispondere di tutti i danni che l’organizzatore dovesse subire a causa della loro inadempienza alle sovraesaminate obbligazioni. Il consumatore comunicherà altresì per iscritto all’organizzatore, all’atto della prenotazione, quei particolari desiderati che potranno eventualmente formare oggetto di accordi specifici sulle modalità del viaggio, sempre che ne risulti possibile l’attuazione.
• Regime di responsabilità - L’organizzatore risponde dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori dei servizi, a meno che provi che l’evento è derivato da fatto del consumatore (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o da quello estraneo alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere. L’Organizzatore, inoltre, è responsabile, per la riservatezza dei dati comunicati dal consumatore, esclusivamente dal momento in cui questi pervengono nella banca dati e non durante la loro trasmissione.
• Obbligo di assistenza - L’organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al consumatore imposte dal criterio di diligenza professionale esclusivamente in riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge o di contratto.
• Reclami e denunce - Il consumatore, a pena di decadenza ai sensi dell’art. 19 n. 2 D. Lgs. 111/95, deve denunciare per iscritto, sotto forma di reclamo, all’organizzatore le difformità e i vizi del pacchetto
• turistico, nonché le inadempienze della sua organizzazione o realizzazione, all’atto stesso del loro verificarsi o, se non immediatamente riconoscibili, entro 10 giorni dalla data del previsto rientro presso la località di partenza.
Assicurazione contro le spese di annullamento e di rimpatrio - Se non espressamente comprese nel prezzo, prima della partenza è possibile stipulare presso gli uffici dell’organizzatore speciali polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto, infortuni e bagagli. Sarà altresì possibile stipulare un contratto di assistenza che copra le spese di rimpatrio in caso di incidenti e malattie.


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MARCELLO COMINETTI Guida Alpina
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