domenica 11 maggio 2025

TREPINDANGA, ritorna la mostra fotografica sulle situazioni mobili. Foto di viaggio a FINALE FOR NEPAL dal 16 al 19 Maggio 2025

 


Dopo un esito oltre le aspettative presso la galleria Photofactory Art di Genova lo scorso maggio 2023 e presso il suggestivo Castello di Andraz nelle Dolomiti nel Luglio 2024 ritorna la mostra fotografica di Marcello Cominetti: TREPINDANGA questa volta allestita nella cornice molto particolare di Sala Gallesio a Finale Ligure Marina in occasione della manifestazione FINALE FOR NEPAL, presentando infatti numerose immagini scattate nel paese himalayano.

Il connubio inscindibile immagine-didascalia porta l’osservatore dentro la fotografia stessa e l’autore non nega di essere stato ispirato in questa composizione dall’alpinista e fotografo, nonché suo mentore Alessandro Gogna e dai primi cataloghi Patagonia. Parliamo di fine anni ’70.

Le didascalie sono dei piccoli racconti in cui si va molto oltre quello che si vede nella fotografia, tanto da giustificarne il sottotitolo: Le montagne sono solo lo sfondo. Infatti nella giornata inaugurale l’autore parla di viaggi, alpinismo e avventura ma soprattutto di fotografia, intesa come mezzo espressivo moderno al pari della pittura o della musica.

Ogni esperienza proposta nelle immagini e nelle parole non si ferma alla sola eventuale spettacolarità ma vuole andare a fondo in quella che è stata la situazione di ripresa, la tecnica usata, il tipo di pellicola, di macchina fotografica (dalla diapositiva, al negativo e al digitale) e obiettivo, per fare capire all’osservatore che fotografare è una moltitudine di situazioni che possibilmente devono coincidere secondo il volere del fotografo e non il possedere un’attrezzatura ultimo modello, come erroneamente in molti oggi credono. 

L’autore definisce il suo fotografare come un "frettoloso reportage” perché sempre impegnato a proseguire oltre, in un trekking, una scalata, un viaggio in bici o in canoa, dalle Dolomiti alla Patagonia e dall’Himalaya alla Provenza.




T R E P I N D A N G A. Le montagne sono solo lo sfondo/Situazioni mobili.
di Marcello Cominetti

In slang lunfardo-argentino si definisce trepindanga un breve tratto di rocce da superare lungo un sentiero. La trepindanga prevede anche l’uso delle mani ed è un ostacolo da superare se si vuole andare avanti. A volte fa paura. Se si affronta un’avventura si incontrerà anche la trepindanga perché non tutto sarà prevedibile come certi vorrebbero. Non c’è avventura se qualcosa non va storta e la trepindanga altro non è che la metafora degli ostacoli che la vita ci presenta anche quando non vaghiamo per passione (per me anche per professione) tra i monti.


INCONTRO con L'AUTORE/INAUGURAZIONE MOSTRA Venerdì 16 Maggio ore 18.00.


Sala Gallesio, Via T. Pertica 24 Finale Ligure Marina (SV)

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Guarda la presentazione al Castello di Andraz.

lunedì 10 marzo 2025

LE GITE SCIALPINISTICHE "PROIBITE" A FANES 19-21 APR.'25


 L'area di Fanes è probabilmente uno dei paradisi dello scialpinismo dolomitico. Infatti, facendo base al rifugio omonimo o al suo vicino La Varella, si accede a un grande numero di gite di ogni livello, dal principiante allo scialpinista estremo.
Ci sono alcune cime che per le loro caratteristiche morfologiche e geologiche possono essere salite con gli sci e i ramponi soltanto in Primavera avanzata, ovvero quando le condizioni del manto nevoso offrono garanzie di sicurezza introvabili durante i mesi più freddi. Le ho definite come "proibite" perché si riescono a salire, con relativa sicurezza, per pochi giorni l'anno.


Cime di Campestrin, Piz Taibon, Cima Fanis Nord, Cime di Furcia Rossa II e III e Vallon Bianco, ad esempio, rientrano tra queste e sono interessate da questa mia proposta.


Inutile dirlo che bisogna essere scialpinisti di ottimo livello e muniti di ottima attrezzatura (che comprenda casco, ramponi e piccozza leggeri).

Cime di Furcia Rossa II e III.


Mostro qui le foto della vecchia guida scialpinistica SCIALPINISMO nel Regno di Dolasilla, CONTURINES FANIS di Pianetti, Pomarici e Di Benedetto (con cui ho a lungo girato in sci) ed. Ghedina, Cortina 1976, perché per me restano uniche nella loro atmosfera e chiarezza nel modo di proporsi.


Ovviamente a seconda delle condizioni nivo-meteo del momento potranno essere salite le cime proposte.


Se quest'anno volete trascorrere una Pasqua speciale, prendete in considerazione questa proposta!

Cima di Campestrin Nord



Prezzi: 900€/persona con 2 persone. 1800€ con 1 persona. (La quota comprende solo la prestazione della guida. Restano a carico del cliente le spese di rifugio individuali, anche per la guida)

mercoledì 8 gennaio 2025

ICE CLIMBING in DOLOMITI

 La momentanea (speriamo) scarsità di neve favorisce gli avvicinamenti alle cascate ghiacciate che si sono formate numerose tra Alta Val Cordevole, Val Badia e Val Gardena.

Sas Dlacia


La "riapertura" misteriosa dei Serrai di Sottoguda, si aggiunge al muro del Sas Dlacia offrendo due siti di eccezionale bellezza e qualità anche a chi vuole soltanto provare a scalare sul ghiaccio verticale.

Una mezza giornata di prova costa in 2 persone 100€ a testa, inclusa tutta l'attrezzatura, esclusi gli scarponi. L'esperienza può essere provata da chiunque manifesti curiosità per questa attività che conta sempre più appassionati. Non servono doti atletiche particolari ma solo entusiasmo, spirito di adattamento e un buon abbigliamento per tenere lontano il freddo. Anche quello da sci va bene per la prima volta.



Adrenalina, Livinallongo



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