NEPAL Trekking del Langtang e Yala Peak 5550m. 23APR-5MAG '25 3450€ min.5pers.

 

La regione himalayana del Langtang è tra le più facilmente raggiungibili dalla capitale del Nepal, Kathmandu, ed è celebre per la bellezza delle sue montagne imponenti e dei suoi ospitali villaggi.
Questo fa si che si possa programmare un viaggio escursionistico (infatti la salita dello Yala Peak è facoltativa) impegnando relativamente pochi giorni e in più, per chi lo desideri, c’è la possibilità di salire una facile cima giungendo alla quota di 5550m.
Questo permette anche a un normale escursionista di mettersi alla prova partecipando a quella che a tutti gli effetti è una
mini-spedizione, potendo decidere se prendere parte anche all’ascensione finale, o fare soltanto il trekking fino al campo base, decidendolo al momento, in base al proprio stato di forma fisica o gusto.
Infatti, so per esperienza che i giorni trascorsi insieme alla guida serviranno anche a conoscersi reciprocamente, dando alla guida stessa la possibilità  dise è il caso di consigliare, o meno, la salita dello Yala Peak per alcuni dei partecipanti oppure limitarsi al comunque bellissimo trek.
Il trek è adatto a normali escursionisti abituati ai nostri sentieri alpini o appenninici con discreto allenamento, anche se sono alla loro prima esperienza con l’alta quota.

L'ascensione dello Yala Peak rappresenta la vetta più tecnicamente accessibile nella regione del Langtang. È combinata con un meraviglioso trekking nella valle del Langtang, luogo pittoresco e superbo. Offre una splendida vista su molti massicci himalayani come Manaslu 8163m., Langtang Lirung 7234m., Dorje Lakpa, Naya Kang, Ganesh Himal range, Shishapangma 8027m. e Gangchempo. Lo Yala Peak si trova più vicino al confine tibetano seguendo la cresta di alte montagne. Il trekking allo Yala Peak passa attraverso il Parco Nazionale del Langtang ricco di rododendri rossi in fiore, panda rossi, scimmie e rari leopardi delle nevi. I panorami della valle del Langtang sono considerati tra i più belli del mondo.



Il trek raggiunge il  monastero di Kyanjin (3900m), luogo di pellegrinaggio buddista e Il campo base dello Yala Peak si trova sul prato da pascolo di yak a Yala Kharka (4600 m). Per sapere in anticipo se avete l’esperienza necessaria a salire lo Yala Peak potete chiamare la guida alpina che vi accompagnerà dall’Italia che comunque sarà coadiuvata sul posto da un Climbing Sherpa.

Non serve essere atleti ma è sufficiente essere dei normali appassionati che camminano con lo zaino in spalla nel tempo libero, con passione e costanza.

Ogni giorno ci si sposta a piedi tra minuscoli villaggi abitati portandoci nello zainetto soltanto l’occorrente per la giornata, come vestiti e da bere. Il cibo e il borsone contenente ogni altro effetto personale (sacco a pelo, ricambi, ecc) che ciascun partecipante dovrà avere, si spostano con lo staff locale che segue il gruppo e con cui ci incontriamo al termine di ogni tappa.


Nonostante si raggiungano quote elevate, questo itinerario prevede un’ascesa molto graduale grazie all’orografia del terreno, dando a tutti la possibilità di acclimatarsi all’alta quota.

Infatti per camminare in quota non servono capacità particolari se non quella di essere sani e conoscere alla perfezione il meccanismo di acclimatamento del corpo umano all’altitudine.
La mia esperienza in tal senso è piuttosto vasta. Dopo aver percorso oltre 50 trekking in Himalaya, e, insieme a quella del nostro Sirdar (guida locale e ai suoi collaboratori), dovrebbe rappresentare la migliore garanzia per chi parteciperà.

Lo staff nepalese che utilizzeremo è lo stesso che conosco da decenni e da parte vostra dovranno solo esserci la voglia di camminare per qualche giorno con un buon spirito di gruppo e di adattamento, nonostante l’accoglienza dei luoghi dove ci fermeremo a pernottare (Case da The-Lodges, ovvero case di abitanti locali piuttosto spartane ma con letti su cui mettere il nostro sacco a pelo e una stufa attorno alla quale scaldarsi la sera) sia davvero ospitale e piacevole.

Sono sempre stato convinto che ogni amante dell’escursionismo dovrebbe, almeno una volta nella vita, percorrere un trek in Himalaya per entrare in quella dimensione del “viaggio a piedi” lungo le montagne degli Dei che in queste valli trova la sua massima espressione.

Permesso di Trekking


Infine non è da meno la visita di Kathmandu e i suoi monumenti, mercati, templi e i suoi vicoli, ma secondo me, quello che maggiormente lascia il segno in questi viaggi è il contatto con le splendide popolazioni locali con cui, durante i trek, si ha modo di interagire giornalmente.

D’altronde non sarei tornato tante volte in Nepal se non fosse stato per le sue genti oneste e ospitali.

 


PROGRAMMA GIORNALIERO
(Possono esservi variazioni dovute a condizioni meteo, di sicurezza e/o di indisposizione dei partecipanti. La guida si impegna comunque affinché il programma venga seguito nel rispetto della sicurezza di tutti i partecipanti)

Giorno

Date

Itinerario indicativo

Sistemazione-Pasti

01

 

Partenza dall’Italia con volo di linea per Kathmandu.

Pasti a bordo

02

 

Arrivo a Kathmandu 1400m. e trasferimento in Hotel. Cena libera in ristorante tipico.

Hotel*** BB                                                        

03

 

In fuoristrada ci portiamo a Syabrubesi 1460m. in ca. 7 ore di viaggio con sosta in locale tipico per il pranzo. Da qui si proseguirà solo a piedi.

Lodge FB

04

 

Trek fino a Lama Hotel 2470m. Il sentiero si snoda in boschi di rododendro gigante popolati da scimmie.
Come ogni giorno ci si ferma per un pasto caldo e si ingrana con i ritmi del trek.

Lodge FB

05

 

Trek fino a Langtang Village 3430m. Le tappe non sono tutte dello stesso impegno ma calcolate che tra soste, pasti, fotografie e visite varie si sta in ballo fino a metà pomeriggio. Finita la tappa c’è sempre il tempo per visitare i dintorni o riposare prima di cena.

Lodge FB

06

 

Trek fino a Kyangjing Gompa 3750m. Il Gompa è il monastero per i buddisti. Il paesaggio inizia ad essere più brullo preludendo ad altitudini maggiori. La modestia di certi dislivelli non deve fare pensare che certe tappe siano troppo brevi. Ricordate che un buon acclimatamento inizia alle quote più basse. Acclimatarsi significa adattare il proprio organismo all’altitudine ma anche ai ritmi e alle situazioni locali. Avere il tempo necessario è una delle regole d’oro per acclimatarsi a dovere.

Lodge FB

07

 

Giornata di acclimatamento a Kyangjing Gompa 3750m.  Alzandoci di quota la vista spazia sempre più lontano fino all’altipiano tibetano a destra. Cime a perdita d’occhio circondano il trekker. Come per i nostri luoghi di culto, la posizione è dominante e quindi molto panoramica. Non mancano nei dintorni gli spunti interessanti ma questa giornata è dedicata al riposo e alla contemplazione. Ottimi ingredienti per lo spirito e l’acclimatamento!

Lodge FB

08

 

Ci rimettiamo in moto camminando fino al pascolo erboso di Yala Kharka a 4800m. circondati da cime maestose. Con diversi ponti sospesi il sentiero si tiene ora a destra e ora a sinistra della vallata o su lunghi mezzacosta.
Questa notte si trascorre in tenda con materassi assistiti dal nostro premuroso staff locale sempre con cibo e acqua calda.

Tenda FB

09

 

La sveglia suona presto per chi partecipa all’ascensione. Si risale il ripido sentiero e i pendii rocciosi che portano, attraverso un'ampia cresta, alla vetta dello Yala Peak a 5550m.
Per limitare la permanenza in quota è bene scendere fino al confortevole villaggio di Kyangjing Gompa a 3750m. La tappa è lunga ma ne vale la pena.

Lodge FB

10

 

Si scende lungo la stessa valle fino a Lama Hotel.

Lodge FB

11

 

Si ritorna al luogo di partenza a Syabrubesi.

Lodge FB

12

 

In jeep si viaggia di mattino presto alla volta di Kathmandu dove si ha tempo di fare un po’ di turismo.

Cena culturale (inclusa)

  Hotel*** HB

13

 

Turismo e trasferimento in aeroporto e volo internazionale per l’Italia.

Dipendendo dal volo scelto c’è la possibilità di arrivare in Italia lo stesso giorno.

  B+pasti a bordo.

14

 

Arrivo in Italia nel caso il volo scelto parta da Kathmandù la sera.

  

 

 

BB=camera e prima colazione. HB=mezza pensione. FB=pensione completa.

 

 

 

 

Al momento il volo ideale è quello di FLY DUBAI
che parte da Bergamo il 23 Aprile e ritorna il 5 Maggio. Costo attuale (10 Dic) 837€.

 

 

 

I prezzi dei voli aerei variano a seconda di quando si acquistano.

 


 

Volo aereo

Il volo non è compreso e può liberamente essere acquistato personalmente su internet o presso una vostra agenzia di fiducia. Posso  comunque indirizzarvi all’agenzia che utilizzo normalmente con cui potrete acquistare il volo via email.

Contestualmente all’emissione del biglietto aereo, se già non la si possiede, è consigliabile acquistare una polizza di viaggio Medico-Bagaglio dal costo di poche decine di €.

 

Supplemento camera singola (solo in hotel) 85€

 

Prima della partenza ogni partecipante riceverà via email un cosiddetto “Foglio Notiziecon le ultime indicazioni pre-partenza. Tra l’iscrizione e la partenza sono a disposizione per ogni informazione.

 


Iscrizioni
Si devono comunicare i propri dati e versare un acconto di 1100 €. Leggetevi attentamente le Condizioni di partecipazione riportate nella colonna di destra.
Il saldo della quota di partecipazione andrà versato 30gg. prima della partenza.

Passaporto
Deve avere validità di almeno 6 mesi dalla data di arrivo in Nepal.

Visto
Si ottiene all’arrivo nell’aeroporto di Kathmandu. Servono 4 foto tessera a colori, comprese quelle necessarie per i permessi di trekking.

Assicurazioni

Le guide alpine sono assicurate per legge per quanto riguarda la Responsabilità Civile.
In caso di malori o incidenti che richiedano interventi di squadre di soccorso occorre avere una Polizza di Soccorso e Recupero che si può ottenere come soci del CAI (richiedendo l’estensione con valore extraeuropeo).
In ogni caso possiedo una polizza di recupero e soccorso per non soci Cai valida in tutto il mondo.


Quota di partecipazione: €3450/persona, con minimo 5 partecipanti.


Date : vedere titolo.
 

 

La quota comprende

 

- Guida Alpina dall’Italia esperta del luogo: Marcello Cominetti, e
  tutte sue spese.

- Trasferimenti aeroporto-hotel-aeroporto come da programma.

- Sistemazioni in Hotel a Kathmandu*** in centro città,   camera
  doppia, Bed and Breakfast (BB), come da programma.

- Tutti i trasporti privati via terra come da programma.

- Sistemazione in lodge, pensione completa (FB) per l’intera durata
  del trek, come da programma.

- Guida locale / Sirdar e aiutanti (equipaggiamento, cibo, trasporto,
  assicurazione*, stipendio).

- Portatori per equipaggiamento personale
   (equipaggiamento, cibo, trasporto,

   assicurazione, stipendio).

- Trekkers’ Information Management System (TIMS) fee.
- Permesso di Trekking e tassa MCap.
-Permesso Cima.
-Tutte le pratiche per l’ottenimento dei permessi.

- Cena culturale alla fine del viaggio.


*Tutte le persone che compongono il nostro staff locale vengono retribuite adeguatamente e messe in regola per quanto riguarda assicurazione e contributi. Lo specifico perché spesso purtroppo non viene fatto da organizzatori senza scrupoli. Si tratta di un aspetto molto importante!


 

La quota non comprende

 

- Volo internazionale A/R. Chiedere informazioni
   in caso di dubbi!

- Attrezzature personali. Vedi elenco.

- Visto per il Nepal (40 US$, ottenibile direttamente all'arrivo
   all'aeroporto, SERVONO 4 FOTO TESSERA).

- Pasti a Kathmandu eccetto l’ultima sera/cena.

- Eventuali visite a musei,


  monasteri, spettacoli, etc.

- Extra in genere, mance, bevande e tutto quanto non menzionato
  in "La quota comprende".

 

 

Informazioni e iscrizioni
 Marcello Cominetti Guida Alpina UIAGM/IFMGA info@marcellocominetti.com
Tel.+39.327.7105289 (anche whatsapp)

Ringrazio per alcune foto Michele Barbiero.